Lettori fissi

giovedì 8 febbraio 2024

11 /02/2024 VISITAALLA MOSTRA fOTOGRAFICA IN GRAN GUARDIA

 








Lo scatto al bacio della giovane coppia, indifferente alla folla dei passanti e al traffico della place de l’Hôtel de Ville di Parigi, è una delle fotografie più conosciute al mondo. Questa e più di altre centotrenta fotografie di Robert Doisneau saranno esposte al Palazzo della Gran Guardia di Verona, dal 15 novembre 2023 al 14 febbraio 2024, in una mostra dedicata al grande maestro L’esposizione racconta oltre cinquant’anni di carriera di Robert Doisneau - considerato, insieme a Henri Cartier-Bresson, uno dei padri della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada - attraverso un percorso che presenta opere legate ai suoi temi più ricorrenti e riconoscibili: dalla guerra alla liberazione, il lavoro, l’amore, i giochi dei bambini, il tempo libero, la musica, la moda. Scatti dallo sguardo unico, capaci di tradurre i gesti, i desideri e le emozioni dell’umanità del dopoguerra.L'obiettivo di Doisneau conduce il visitatore in un'emozionante passeggiata nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot e nelle gallerie d’arte della capitale francese, immortalando l’immagine di una Ville Lumière d'altri tempi. I soggetti delle sue fotografie sono infatti i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli innamorati, gli amici artisti, scrittori e poeti; non solo il compagno di scorribande Jacques Prévert, ma anche Malraux, Tinguely, Picasso, Léger, Giacometti e altri.



La mostra, a cura di Gabriel Bauret, realizzata in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Verona, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e prodotta da Silvana Editoriale, ripercorre la vicenda creativa del grande artista francese attraverso 135 immagini in bianco e nero, tutte provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau a Montrouge, nell’immediata periferia sud di Parigi.

A Montrouge, Doisneau ha sviluppato e archiviato le sue immagini per oltre cinquant’anni, ed è lì che si è spento nel 1994, lasciando un’eredità di quasi 450.000 negativi. Dallo stesso atelier, oggi le sue due figlie contribuiscono alla diffusione e alla divulgazione della sua opera, accogliendo le continue richieste di musei, festival e case editrici.

Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l’Hôtel de Ville del 1950, che ritrae una giovane coppia che si bacia davanti al municipio di Parigi mentre la gente cammina veloce e distratta. Una foto iconica, accompagnata da molte altre fotografie ad un tempo leggere e profonde, ironiche e commoventi. “Quello che cercavo di mostrare - raccontava Doisneau - era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere.”

Ci troviamo alla Gran Guardia alle ore 16

Costo del biglietto: €12 intero, €10 ridotto





Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.